Quando la giornata comincia male...

... è meglio starsene a casa! Mi sveglio con un bel mal di testa in questa gelida mattina di Gennaio; dopo essere giunto a Napoli, scopro che la metropolitana è bloccata e sto fermo mezz'ora ad aspettare quella caffettiera di treno che mi porterà all'Università per l'esame di Tecnologie. Giunto nel luogo del Giudizio, incontro Gianpiero (un mio caro amico e collega) che mi aspettava all'entrata, pronto a darmi la lieta novella: "L'esame non si fa oggi, ho parlato con il professore, ha detto che decidemmo le date a dicembre!" "Cosa? - replico indemoniato io - c'e un avviso giù in dipartimento con la data di oggi, non può fissare le date a voce!" Insomma, nonostante la levataccia, il mal di testa, il casino nella metro, dove tra l'altro stavo anche per sentirmi male, mi faccio due ore di viaggio (+ 2 per il ritorno ovviamente ;-) a vuoto, perdo altro tempo, dopodomani ho l'esame di Termofluidodinamica (almeno questo, vi prego, lasciatemelo fare!) e poi scopro che i miei colleghi, che comunque si son dati da fare, hanno già quasi tutti gli esami del semestre, mentre io tra colloqui integrativi, visite alla segreteria e cose varie, non ne ho fatto neanche uno! Tornando a casa ho ripassato tutto il mio inventario di imprecazioni acquisite in una lunga vita da studente ed ora posso affermare sinceramente di essere veramente, veramente INCAZZATO NERO!