Riprendo il post introdotto qualche mese fa (come passa il tempo...)
Alcune info non ufficiali sul programma Neuron sono su questo forum:
ci sono tutte le informazioni che ho sentito alla conferenza sull'aeronautica; il problema a cui mi riferivo nel suddetto post è il rishio che tale progetto di 400 mln € si fermi al dimostratore, inoltre alcuni dei suoi componenti sono dei COTS (in pratica componenti "vecchi" su un velivolo nuovo) come per esempio i motori Rolls-Royce, non progettati apposta ma adattati da altri velivoli. Se si pensa che il dimostratore dovrebbe essere pronto nel 2010, immaginate quanto datati saranno i COTS nell'entrata in servizio, che potrebbe slittare fino al 2020/2030! Ora io mi chiedo, è vero che il dimostratore deve puntare solo sulle capacità stealth, sulla manovrabilità e sull'affidabilità del software (il Neuron dovrebbe essere in grado, una volta in missione, di agire da solo, con compiti di sorveglianza, anti-terrorismo e altre missioni molto pericolose per i piloti, oltre che essere controllato da una stazione a terra, tipo flight simulator), ma non si rishia di fare un progetto buono solo a metà? (sempre che non ci si fermi al primo dimostratore) Inoltre se l'entrata in servizio è verso il 2030, come volerà questo "coso" senza petrolio? Bisognerebbe pur pensarci visto che il petrolio non è recuperabile e vista la (probabile) data operativa! E qualora tutto andasse come previsto, siamo sicuri che i COTS vengano upgradati, sostituiti da componenti efficienti creati apposta per il Neuron e le sue missioni?
Spero che, qualunque sia la scelta dell'Europa (pardon, dei suoi governanti), non siano soldi sprecati...
Alcune info non ufficiali sul programma Neuron sono su questo forum:
ci sono tutte le informazioni che ho sentito alla conferenza sull'aeronautica; il problema a cui mi riferivo nel suddetto post è il rishio che tale progetto di 400 mln € si fermi al dimostratore, inoltre alcuni dei suoi componenti sono dei COTS (in pratica componenti "vecchi" su un velivolo nuovo) come per esempio i motori Rolls-Royce, non progettati apposta ma adattati da altri velivoli. Se si pensa che il dimostratore dovrebbe essere pronto nel 2010, immaginate quanto datati saranno i COTS nell'entrata in servizio, che potrebbe slittare fino al 2020/2030! Ora io mi chiedo, è vero che il dimostratore deve puntare solo sulle capacità stealth, sulla manovrabilità e sull'affidabilità del software (il Neuron dovrebbe essere in grado, una volta in missione, di agire da solo, con compiti di sorveglianza, anti-terrorismo e altre missioni molto pericolose per i piloti, oltre che essere controllato da una stazione a terra, tipo flight simulator), ma non si rishia di fare un progetto buono solo a metà? (sempre che non ci si fermi al primo dimostratore) Inoltre se l'entrata in servizio è verso il 2030, come volerà questo "coso" senza petrolio? Bisognerebbe pur pensarci visto che il petrolio non è recuperabile e vista la (probabile) data operativa! E qualora tutto andasse come previsto, siamo sicuri che i COTS vengano upgradati, sostituiti da componenti efficienti creati apposta per il Neuron e le sue missioni?
Spero che, qualunque sia la scelta dell'Europa (pardon, dei suoi governanti), non siano soldi sprecati...
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