Ogni anno, d'estate in America, si svolge una gara di sottomarini propulsi a energia... umana! Sono dei mini-sub monoposto che funzionano ad energia muscolare; lo scopo? Battere il record di velocità! Solo che l'anno scorso è stata introdotta anche una prova di manovrabilità, dunque la bontà del progetto (e la bravura del pilota) consiste non solo nel raggiungere la massima velocità possibile consentità dal mini-sottomarino stesso, ma anche di avere una certa agilità. Particolare è stata la presenza di un team di studenti olandesi, della Technology University of Delft, alcuni dei quali membri di Euroavia; studenti aerospaziali quindi... ma che c'entrano degli studenti di ingegneria aerospaziale con un sottomarino? C'entrano, c'entrano! Infatti aria e acqua sono entrambi fluidi e le differenze non sono notevoli, anzi essi obbediscono più o meno alle stesse leggi! Anche se non hanno raggiunto la prima posizione (per 3 decimi di nodo non hanno battuto il record mondiale, che era poco più di 7 nodi se non sbaglio), sono riusciti comunque a conquistare diversi premi. Dettagli del progetto, foto e video sul sito:
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