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martedì 24 gennaio 2006

Dedica

Oggi fanno due mesi che se ne è andata Youma, l'affettuosissima cagnuccia del parco; manca molto a noi tutti, in particolare a mia madre, la prima a trovarla e ad accudirla. Pertanto, posto questa dedica in sua memoria, ricordando tutte le sue qualità (ottimo cane da guardia, affettuoso, giocoso, vivace e anche un 'po dispettoso), il suo sguardo languido, tenero, le sue zampette corte, il suo musetto, i due occhioni scuri sul pelo bianco (anche se sempre un 'po sporca!). Ciao Youma, addio per sempre!

2 commenti:

  1. Anonimo24/1/06 20:02

    Qualcuno è stato qui...chi sara??
    Un augurio..ad un amico ora lontano...
    ma vicino nel pensiero e nell'opera...
    ad un futuro radioso..e colmo di vittorie...un giorno ripercorreremo quei passi che un tempo nell'incertezza ci fecero avvicinare a cio che la nostra civilta chiama amicizia..e camminando ricorderemo cio che la vita ci ha riservato nel passato e la vittoria su di essa nel presente...come onde che si infrangono sulle scogliere annientando la fredda roccia cosi annienteremo la barriera dell'ignoranza..
    Uniti noi ci eleviamo,da soli nelle tenebre discendiamo...
    Nando

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  2. Danilo25/1/06 00:11

    Talvolta la vita ci riserva delle sorpese non piacevoli... talvolta si diverte a scambiare i posti delle persone, i loro meriti... o comunque riserva a qualcun altro ciò che ti spettava, ciò che ti attendevi. Spesso costoro non sono meritevoli della fortuna loro riservata, la ignorano addirittura... altri ne riconoscono i privilegi e cercano di rendersi degni della loro posizione vantaggiosa... l'importante, sia per gli uni (che ne ricevono i benefici e ne sono grati) sia per gli altri (coloro che meritano e non hanno), è combattere sempre, non arrendersi mai, specialmente dopo i primi fallimenti, i torti subìti e i pregiudizi... continuare per la propria strada, pianificare nuove strategie, lottare, avanzare... alla fine saremo il frutto dei nostri sforzi e SOLO dei nostri e non di quello che i comuni mortali chiamano... fortuna! Come due fratelli separati alla nascita, ognuno per la sua strada, ci incontriamo e alla fine le nostre vite, le nostre azioni agiranno come se fossimo una sola persona... due esseri viventi distinti e separati, ciascuno con i propri pregi ed i propri difetti, con le proprie limitazioni, con le proprie capacità, si abbatteranno sull'Universo intero come una forza sola, distruggendo l'ignoranza, il peggior male di questo mondo...
    Uniti noi ci eleviamo, da soli nelle tenbre discendiamo...

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